E ogni anno non si riesce a rimanere lontani dal Natale e dalle sue manie. Siete riusciti a spendere le vostre tredicesime anche quest'anno in mille cazzate che non vi servivano prima e non vi serviranno manco dopo Natale?
Come dice la pubblicità, dovremmo ricordarci che sono le piccole cose a farci contenti a Natale, per cui il post ricorderà solo 1 cosa che il sottoscritto ritiene una grande cafonata E, nel contempo, un'emerita MER-TA per addobbare le proprie case nel periodo natalizio...
Il Babbo Natale che sale sale sale, come lo spread!
E detto quanto, mi dispiace che non sia caduta tanta neve per far sentire il Natale agli italiani. Il sottoscritto abbandona il Bel Paese e se ne va al caldo, non per fare il belloccio, ma perché DEVE andarci per lavoro! E tutto sommato non se ne lamenta...
Dunque, ovunque voi siate, ovunque vorreste essere, ovunque e con chiunque pranzerete, qualsiasi cosa mangiate, qualsiasi cosa abbiate appesa fuori di casa come addobbo natalizio, auguro a tutti voi
Puntata autunnale. Il sole ormai se n'è andato da questa parte di mondo. Al mattino l'auto ha la brina e, dopo il colpo di grazia del cambio dell'ora, alle 5 del pomeriggio è già buio. E allora cambio di guardaroba, si mettono via le Havaianas, i costumi e le T-shirt e si tirano fuori le scarpe pesanti, i maglioni ed i cappotti. E tra qualche giorno verrà anche il momento delle sciarpe, dei guanti, e dei cappelli e berretti. Giusto appunto di questi ultimi, visto il titolo, parlerà il post. Sarà un post provvisorio, nel senso che sarà previsto qualche aggiornamento nel corso del tempo.
La ricerca fatta per il post è stata abbastanza mirata e parlerà solo di schifezze da mettersi in testa. Ho cercato di fare ordine e di sistemare le immagini per "categoria", per quanto permesso.
Partiamo dai personaggi che non potendo permettersi di mantenere un cagnolino, hanno pensato ben bene di mettersi in testa una bestia.
Coyote
Probabilmente, dove vive questo simpatico smilzo, non c'è tempo per fare dei cappelli normali. Si va direttamente a caccia, si ammazza la bestia e la si indossa con nonchalance. Viene tanto in mente il caro De Niro in "Il cacciatore".
Il granchio
Questa signora che, ahimè, ricorda tanto la mamma di Anna Frank nel vecchio film omonimo, ha deciso di passare inosservata per la strada e ha pensato di mettersi in testa qualcosa che non dia fastidio a chi le si siede accanto nel tram.
Octopus
Lo zio invece, che vista la faccia probabilmente suona la chitarra in chiesa la domenica mattina, ha pensato di mettersi in testa qualcosa che tenga caldo e che il cappellano non ritenga blasfemo.
Orso polare
Questo simpatico ragazzone invece ci fa vedere questa meerta, con quella faccia da "sto scorreggiando"!
Rockfeller
Quest'altro, con la stessa identica faccia, propone invece un sobrio cornacchione. Ma dico, fatele fare ai bimbi queste foto, magari funzionano...ma voi, che c'avete 20-30 anni, kazzo!
Spider
Nella sezione ANIMALI vince lei, perché fa più paura del cappello! Il ragno sembra un modello ingrandito del digestivo che si prende il Pozzetto ne "Il ragazzo di campagna"
La sezione CIBO presenta subito, come esordio, un bel
Cavolo
Che non è un'esclamazione, ma questo bellissimo modello di cappello Nature, da indossare prima di andare al mercado de la Boqueria, sulla Rambla.
Cornetto
L'amica invece, passa subito al gelato, butta giusto l'occhio per vedere se le si scioglie addosso.
Il figlio del povero Gimmy il fenomeno invece ci fa vedere il suo modello, non ci siamo!
Cane Caldo
La versione "Perro caliente" ci fa invece capire che se hai quella faccia e quel sospetto mullet rossiccio, puoi andare in giro indossandolo senza farti notare più di tanto.
Certo ti si nota un po' di più se ti vesti da mimo e c'hai la faccia da pirla!
Se invece hai bisogno di una "motivazione" per lavorare, il modello Dunkin Donuts / salvagente fa per te.
Spaghetti
Se invece preferisci i primi, fatti due spaghi...
Nachos
Per i tipi etnici, si consiglia un buon nachos
o una bella aragosta per gli amanti del pesce. Sempre assolutamente vestiti da mimo!
Sezione nerds. Non potevano mancare due classici:
ll birraiolo
Se sei talmente coglione ed alcolista...tipo un hooligan, che invece di respirare ossigeno risucchi birra, non puoi fare a meno di questo gioiello.
Se invece soffri troppo, ma troppo il caldo, un altro classicone per te...
La ventolina
Bello, comodo, bel colore, eco-sostenibile (pannellino solare superiore). Penso che se tutti ce l'avessimo, non ci sarebbe bisogno di tutti i condizionatori del mondo!
Non poteva mancare di certo l'oggetto che ti fa risparmiare una mano nei giorni di pioggia
Per chi appena dopo colazione ha già nostalgia del letto, ecco pronto il comodissimo
Cuscino
Ecco là...chi poteva essere a proporlo sennon il tipo scrauso nella foto (tipo o tipa?!? forse ha le bocce)
Infine, per i nostalgici dei mondiali 2010, un'altra comodità da portare sempre a messa
La vuvuzela
Che tanto mi ricorda le armoniche Bontempi anni '80...
Modello Black Big Bamboo
No comment
Modello per coprire il modello qui sopra
Sempre per andare all'Angelus la domenica mattina...
Questo invece è per qualche ragazza affetta da una strana malattia che per pudore non voglio indicare ma che comincia per ninf...
Questo invece il modello narcisista...ci mancherebbe pure che lo odiassi!!
E, anche se proprio del tutto non entra nella categoria, e fortunatamente nessuno ha osato indossarlo manco per pubblicità...
Il modello MegaMerda
Con il comodo elastichino, così non si sposta con il vento.
Per i fuoriclasse, segnalo per il momento solo tre modelli:
Una bella bionda come questa per forza deve pubblicizzare questo aborto?
Questa invece non sa che gli alberelli di Natale si lasciano in salotto e non si usano come cappello quando fuori piove e fa freddo?
Per finire, un dovere di cronaca. All'unisono dato come peggior cappello degli ultimi 10 anni, la Principessa Beatrice di York, al matrimonio del secolo ecc. ecc. inglese, ha deciso di farsi prendere per il culo da tutti gli invitati...
Guardala che stordita!!! Vergogna a 100/100! Fantozzo! - Sì? - PRRRRRRR!!!
Dopo che l'estate ha ormai tirato i remi in barca nel povero Bel Paese, tutti si sono rimessi a lavorare (tranne me che finalmente ho cominciato le amatissime ferie!). Proprio come negli anni passati in cui i grafici e i pubblicitari tornavano a darci dentro col lavoro in un crescendo che arrivava al culmine, come ai tempi nostri, durante l'Avvento, fino alla fine dell'anno, per invogliare noi ciucci tele-dipendenti, a comprare le più spietate cianfrusaglie offerte dal mercato. E noi prontamente ci cascavamo, nella stessa maniera in cui ci caschiamo oggi. E il post di oggi riguarda una raccolta di spot televisivi "d'epoca" di alcuni degli articoli già caduti dentro al blog nelle puntate precedenti. Si ringraziano infinitamente il Tubo e spot80.it per le chicche orribili presentate in tivù quando eravamo (ERO) piccoli, o forse ancora non c'eravamo (ERO), tutte legate ai famigerati mezzi di trasporto.
Cominciamo con alcuni pezzi da 90 d'oltralpe:
Qualcuno ha selezionato un'imitazione di Gad Lerner per fare scontrare in un'arena un banale esemplare di Renault 4
con alcuni mezzi corazzati temibilissimi, che però più che ai 20 km all'ora non potevano correre, vista la zavorra di cui erano dotati...Premia Pluto di Animal House (meglio conosciuto come James Belushi)
Michel Fugain dice qui invece di chiederle di più!
La ripresa tagliata giusto un secondo prima che il catorcio finisca giù dalla scogliera. Dei contrabbandieri scozzesi che scaricano il mostro di Lochness dal bagagliaio. Due sfigati impiantati sulla neve. Fidel Castro che ritira la posta in mezzo ai ghiacciai (i famosi ghiacciai cubani). E infine sempre il catorcio che con un po' di cu-lo becca la bassa marea al Mont Saint Michel. Ah, ci ricorda alla fine che la R4 era lubrificata da ERG, non da Rocco Siffredi!
Venendo poi all'Auto-pera, l'R14
KITT in versione utilitaria color canarino arriva da sola in riva al mare con tanto di piroetta, apre le portiere, fa salire la famiglia-sfiga e infine, presa dai sensi di colpa, non ce la fa ad abbandonare il cagnolino e lo fa salire comodamente nel bagagliaio.
Per i più DURI, invece questo spot della Citroen Visa GTI
Esordio con testacoda da tamarro, rincorsa e salto con saluto al pubblico, pezzi d'auto dappertutto...tre litri d'acqua salata nei polmoni...però tutto Vavavuma!! Ma vavancu.....lo....
Mamma FIAT invece ci ha sempre coccolati e ci ha sempre insegnato molto meglio come comprare l'auto dei nostri sogni.
Come per esempio la fantastica 127
che è composta da un modello di cartongesso che se ne va, da un'auto che se ne va, e alla fine da un "Modello base", che però rimane impiantato a terra! E se non lo capisci al primo colpo, te lo ripete ben 16 volte! L'auto è prestante ad alte velocità sulla neve (vorrei vederti a guidarla), nel deserto, ma anche nel Gran Canyon. Certo, nel Gran Canyon sicuramente si girava con la 127! Ma...aspetta...nessuno ti dice che è una FIAT 127, nessuno ti dice un caz-zo!
O la mitica Uno!
che è invece COMODOSA, è chiccosa (l'elefante è il tipico animale chic), è scattosa (l'elefante è anche il tipico animale scattoso). E' elegante, divertente, ma, è l'auto di AUTOMAN! O quella di TRON? Ah no, ok, tutto il resto è relativo.
O la bellissima REGATA
veniva invece pubblicizzata con l'omino dell'Enervit in secondo piano.
E veniamo a due spot fenomenali in cui è stato ingabbiato, sicuramente per motivi di "fede", il povero Schumacher ai tempi d'oro.
Il primo pubblicizza una sfigatissima MULTIPLA
Assieme all'imitazione di Vincent Cassel che gli chiede quanto è lunga questa baracca! Ma come cazzo fanno a non capire com'è fatta una macchina con 6 posti e il bagagliaio? Devono proprio spiegarglielo facendo sedere dietro il bimbo-di-merda incravattato e usando il carrello dei dolci?!?!?!
Nell'altro spot
Michael si vede "fregare" il GP da babbo&figlio nipponici che vincono perché girano con la PALIO e si beccano un pit-stop di soli 21 secondi netti!!
Ma per ultima di casa FIAT, non poteva mancare di certo la top di gamma: la FIAT DUNA
Il postino che gira a piedi è ovviamente invidioso del giacchettina alla guida. E provati, con la cravatta di pelle di giraffa, a comprarti una macchina di merta come questa, oltretutto senza dirlo a tua moglie!! E' bella, consuma poco, è solida! E spazio, poi, eh quanto ne vuole. Scusa, non si è visto un catzo quando hai aperto il bagagliaio, avevi la suocera nascosta dentro?!? Dunque, dopo aver visto te e aver visto come hai conciato il figlioletto-nerd, forse la moglie sarà all'altezza, e le piacerà la macchina, che chiude il quadretto di una bellissima famiglia italiana! Per fortuna c'è anche in versione Weekend, almeno durante la settimana non ti vediamo in giro con questo schifo! Secondo me, caro impiegatino, ti conviene almeno andare dall'infortunistica e fingere un colpo di frusta, un 4 milioncini sei ancora in tempo per raccimolarli, e comprati una UNO usata!
Non poteva a questo punto mancare la "cugina" Alfa Romeo - Nissan Auto, ovvero la temutissima ARNA
Solo 10.430.000 (IVA al 19% compresa) per comprarti una merrrda! E la puoi pagare con forme diverse di RATEAZIONE, con interessi al TASSO COMMERCIALE (che sarebbe???)...cominci BEN 3 MESI dopo l'acquisto, già sufficienti per farti sbeffeggiare da tutta la provincia! Arna, e sei subito (subentra la zonza alla guida con pelliccia) ALFISTA!
Non potevo non inserire il migliore spot FIAT di tutti i tempi:
MODELLO BASE
Oggi hanno di serie gli accessori che hai sempre desiderato: fari abbaglianti e tergicristalli posteriore! Però, proprio trattati bene dalla FIAT!
Tra i ciclomotori annovero oggi solamente una chicca all'italiana che ancora ho in mente, ma meglio riguardarla: la pubblicità del GRILLO
Veramente una faccia nuova. Che per opera caritatevole nei confronti dell'umanità intera, hanno fatto sparire alla svelta dalla circolazione.
E tra le bici, un bellissimo spot della CALOI CECI
che solo per la cotonata della roscha, l'abbigliamento del fichetto in pole position, che al minuto 00:13 scende dalla bici come fanno le vecchiette quando vanno a fare la spesa e la colonna sonora degna di un bel pornazzo serie Full bush metà anni '80, val la pensa di essere vista.
E per finire, una grandissima interpretazione del porco di Luciano Bortoluzzi
che alla fine si becca un bel GIMMEFIVE sul muso! Ehi tu porco levale le mani di dosso!
Finalmente si incontra qualcuno di interessante in giro per il mondo, se proprio di personaggi famosi si può parlare. Pochi giorni fa si portava a casa dai Caraibi, una cara attrice/modella americana che negli anni '80 un po' di "materiale" ha lasciato agli italiani.
Chi si ricorda di Demetra Hampton?
Beh, diciamo che non è più così
Per quanto, si tratta ancora di una bellissima signora, dal mio punto di vista. E gira con la nuova "fiamma" che un po' fa parte dei miei VIP tarocchi
il Sig. Paolo Filippucci...
Ciò che l'ha resa famosa in Italia è senza dubbio il telefilm Valentina, prodotto da Mediaset alla fine degli anni '80, ispirato all'omonimo fumetto di Guido Crepax nato nel lontano 1965.
Non ho mai avuto l'occasione di leggere qualche pagina di questo fumetto, ma chiunque mi dice che il telefilm, che ricordo di avere visto "in prima visione" (forse unica!), è uguale. La cosa impressionante è che in questo telefilm, la Hampton era sempre nuda...era un telefilm particolarmente erotico e chi se lo ricorda non può negarlo...e non può negare il magnetismo notturno di questa "signora", che riusciva a tenere incollati gli occhi alla TV, anche se la recitazione e la storia del telefilm erano particolarmente patetiche.
Nel video qui sotto la partecipazione della Hampton non tantissimo tempo fa a un programma Mediaset.
Noto che giustamente molte persone in questo caldo (ma non esaltante come caldo) periodo di agosto si stanno godendo le meritate ferie dopo un anno passato in fabbrica, in ufficio o in giro per l'Italia in automobile. Ma sarà presto autunno, e con l'arrivo di settembre torneranno sicuramente i buoni propositi per il reinizio della propria attività lavorativa, sportiva e soprattutto hobbystica. A questo proposito vorrei richiamare l'attenzione su una istituzione che da anni ci propina propone in edicola, la prima uscita a soli 2,99 € (le successive a 9,90 €!) delle collezioni di TUTTO, per riuscire ad accaparrarsi un po' grandi, piccini, soprattutto andanti vecchi...la famigerata
E uso pure, fino a prossima denuncia, il logo, perché chiunque lo conosce e chiunque lo ha sentito uscire dalla TV durante gli amati stacchi pubblicitari a tutte le ore.
Se si va a visitare il sito della casa editrice, ci si rende conto che accanto ad alcune collezioni interessantissime, alcune altre, che sono comunque delle ladrate (non voglio fare un calcolo di quanto possa costare, alla fine dei giochi, una collezione qualsiasi completa di H&W!), sono delle merde incredibili! La casa di publishing è riuscita negli anni a tirar fuori il peggio del peggio, e probabilmente è riuscita anche ad abbindolare molte persone con questi escrementi venduti dall'edicolante.
Tralascio inoltre la completa antipatia di alcune pubblicità nel corso degli anni, e non solo della H&W. Vi ricordate l'antipatia del bimbo in "Monete del mondo...collezione...da adulti!". Purtroppo non l'ho trovata su youtube, ma chi l'ha vista se la ricorderà a vita!
Volendo fare una carrellata su quanto ha proposto e tutt'ora propone H&W, comincio da una merdina così, tra il solido e il liquido,
Progetti con i vasi di cotto
Che tanto mi ricorda il film "Ghost"...guardate che bello il lombrico!
Tanti, tanti ma tanti progetti offerti dalla H&W a chi ha compiuto 60 anni e non sa cosa fare per arrivare a sera! Anzi, dei progetti diversi per tutte le (poche che ti rimangono!) stagioni della vita:
Inverno
Che fantasia, Babbi Natale e pupazzi di neve con il naso-carota!
Primavera - Estate
Che bei colori vivi!!
Autunno
Il riccio con le rotelle di legno e il cuore delle t-shirt di Vieri sulla fiancata!
Lo gnomo della Loacker fatto con...boh...quel che raccogli con la paletta quando ramazzi in cortile
E ancora progetti...tanti ma tanti progetti per te, che se esci di casa non ti saluta più nessuno e se senti per la radio "I just called to say I love you" esclami: "che musica ascoltano i giovani d'oggi?!?!"
Creatività
Bello il mezzobusto di Ciavarro da ragazzino
E poi, quando arriva l'Avvento, come non farsi aiutare da H&W per il proprio
Presepe
Che soddisfazione avere in casa un presepe ideato da Hobby&Work, a soli 2,99 €!
E sempre dal gusto un po' retrò, non facciamoci scappare il bellissimo volume sugli
Scoubidou
Immancabile in tutte le case!!
Ovviamente, con tutto rispetto per le autorità terrene e celesti, non potevo non inserire le fantastiche collezioni di
Madonne artistiche
Con la famosissima Madonna Nera centrale
Acquasantiere
Dove mettere i dentini da latte quando ti cadono
e Crocifissi
Giustamente, ne metti uno/due per ogni stanza della casa, tutti rigorosamente diversi.
Finché non viene a trovarti un amico islamico e chiede al sindaco che tu li tolga tutti.
Un po' più moderati e laici, invece, i più sempliciotti progetti per
Le creazioni in feltro
Da indossare in spiaggia a 40°, magari facendo il bagno al mare
o con l'immancabile UNCINETTO
Prima di leggerlo, però, sei obbligata ad indossare gli occhiali da vista con il cordoncino!
A questo punto, non mi resta che spezzare una lancia a favore della più bella proposta nel corso degli anni della H&W:
La collezione di mutande bollate
La sezione scarpe ferragostiane invece propone una collezione sportiva intitolata al President of the U.S.A. Barack Obama...regalo un bicchiere di lambrusco a chi viene a casa mia con un paio qualsiasi di queste scarpe.
Barack Obama Shoes
Air Jordan, modello Pubblicità Progresso
Modello "Buongiorno, sto già lavorando per te" quando scendi dal letto
Modello "Cambiare...sì, possiamo" Cambiare scarpe certo!
Modello "Lavori forzati" con foto di Paul Gascoigne, anche se sono intitolate a Obama
In versione colorata, sempre con foto del Gazza
Modello "Speranza"...che nessuno se le compri!
E ancora ci ricorda che possiamo!! Possiamo sempre cambiare scarpe!
E con gioia incontenibile, non poteva mancare anche una versione italiana delle scarpe di Obama, con una piccolissima personalizzazione...giusto minima, giusto che non dia negli occhi...