Arriva l'estate e assieme a lei la voglia di mettere in garage l'automobile e di uscire di casa in bicicletta o in moto. Visto che sono stati nominati e stiamo entrando in piena stagione, parlerò oggi di bici e motorini. Ovviamente non può mancare l'angolo degli accessori e infine, una collezione di scarpe niente male. Ho notato dalla loro euforia, che i designer di scarpe, probabilmente meglio conosciuti come modellisti, come tutti gli artisti, hanno una fantasia inarrivabile talvolta, peccato per i risultati, ogni tanto.
E andando in ordine vediamo cos'ho trovato nella sezione BICI.
Quando ero piccolo, e molto anni prima mi hanno assicurato che la cosa era particolarmente più grave, esisteva una forma di corruzione plebea per portarsi a casa i premi più belli della sagra agostana del paese. Chi sganciava la mancia più alta vedeva cadere fra le sue mani il numero vincente del primo premio in palio...fino a quando ho frequentato attivamente questo tipo di baraccone, il suddetto premio era immancabilmente un pessimo esemplare di
E andando in ordine vediamo cos'ho trovato nella sezione BICI.
Quando ero piccolo, e molto anni prima mi hanno assicurato che la cosa era particolarmente più grave, esisteva una forma di corruzione plebea per portarsi a casa i premi più belli della sagra agostana del paese. Chi sganciava la mancia più alta vedeva cadere fra le sue mani il numero vincente del primo premio in palio...fino a quando ho frequentato attivamente questo tipo di baraccone, il suddetto premio era immancabilmente un pessimo esemplare di
Caloi Ceci
Nelle versioni più patetiche del mondo...
Una bici, una garanzia: ti sarebbe durata al massimo 2 mesi...avresti perso la ruota per strada, ti si sarebbero smontati i pezzi di telaio in corsa, saresti salito in sella alla bersagliera il giorno in cui avresti indossato i pantaloni bianchi per andare a fare un giretto in campagna con la ragazzina del momento, che però aveva la Graziella.
Non poteva mancare un oggetto che ha fatto culto negli anni '70 e '80,
La Bici da Cross
Nera, cattiva, con il cambio rigorosamente sul telaio |
Sedile regolabile in altezza, cambio sul telaio |
Comoda per le gite nel weekend con l'amichetta |
Una simpatica versione Carioca, sempre biposto |
Chi ha pensato bene di appenderla al chiodo! |
La bici per eccellenza negli anni '80. Bastava che riecheggiasse la parola "CROSS". Ma per cortesia, provate a guardarvici in sella seriamente, provate ad immaginare oggi i vostri bimbi in sella a questi bolidi...ma che cross e cross, che al primo saltello rimanevi a piedi e bell'e castrato finivi per cantare tra le voci bianche del coretto della chiesa!
Particolare del cambio |
Sella Cross "Confort" |
Sella Cross 20 "Sport" |
Sella Cross "Extreme" |
E come accessori per la bici, che in futuro saranno ricordati numerosi, non posso che esordire con due indimenticabili e immancabili gadgets.
La sirena da bici
Con diversi effetti sonori. Era chiaro che chi se la installava aveva un futuro da arrotino...
E il secondo più artigianale, più che un gadget un trucchetto da paesani:
La scheda telefonica infilata nei raggi
In teoria serviva per far simulare alla bici il rumore di un motore. In sostanza, una volta attivata anche la dinamo, la bici diventava una cyclette con difficoltà 6/10 e pendenza 10%...ma eravamo piccoli e ci interessava solo far bordello, magari alle 2 di pomeriggio del 3 agosto con 36°C e le vecchie che ci mandavano a quel paese perché stavano dormendo!
Passando ai CICLOMOTORI, già mi vergogno per le immagini che sto per inserire pubblicamente.
Arrivare al compimento dei 14 anni era per noi fanciulli un momento cruciale: potevamo scorazzare per il paese a bordo del nostro fido motorino. Ed eri marchiato in base al motorino che avevi...un po' come chi "da grande" si è comprato la Duna o l'Arna. Era dunque assolutamente fondamentale stare attenti a "come" si usciva di casa.
Non posso non cominciare dal classico motorino della pinga per eccellenza
Il Califfo
Una delle peggiori espressioni motociclistiche di tutti i tempi. Ha segnato assieme ai fratelli
Super Califfo |
Califfo Deluxe |
E Califfone |
una generazione intera...di alcolisti di borgata, che non vedevano l'ora di uscire di casa con la scusa della bella stagione, e parcheggiavano il loro bolide di fronte al Bar dello Sport, dove passavano giornate intere a giocare a briscola e a tracannare vinaccia maledetta a 500 lire al bicchiere, il tutto per dimenticare la moglie a casa e l'inculata che hanno preso comprando questi cessi ambulanti!
Continuo con degli esemplari di motorino che hanno segnato più o meno la stessa epoca.
Testi e Garelli da nani
Garelli CityBike del 1972 |
Testi Mini Chic del 1972 |
Simpaticamente rinominato in veneto come "Schicia_bae" (Schiaccia_palle) è resistito fino alla chiusura dei fruttivendoli di quartiere, poi è morto.
Testi ci ha regalato anche questo splendido esemplare di merda ambulante su due ruote:
Il Carabo Cross
Consideratissimo tra l'altro tra gli amatori di moto d'epoca. Mah...
Ma come dimenticare i top della gamma della Piaggio (di Pontedera - Pisa), che ha regalato veri e propri sogni agli adolescenti di tutta Italia e non solo. Non si è però dimenticata di proporre al mercato qualche aborto che ha macchiato di nero il suo marchio storico.
Ma come dimenticare i top della gamma della Piaggio (di Pontedera - Pisa), che ha regalato veri e propri sogni agli adolescenti di tutta Italia e non solo. Non si è però dimenticata di proporre al mercato qualche aborto che ha macchiato di nero il suo marchio storico.
Il Grillo Piaggio
Wikipedia ci ricorda che "Rappresentava il concentrato della tecnologia Piaggio per quanto riguarda la gamma Ciao/Si/Bravo".
Mestamente ci ricorda pure che "Commercialmente, fu un modesto successo"...ettecredo, era un motorino del cazzo!! Esemplari venduti per paese in Italia: 0,5
Mestamente ci ricorda pure che "Commercialmente, fu un modesto successo"...ettecredo, era un motorino del cazzo!! Esemplari venduti per paese in Italia: 0,5
Caduti profondamente nel dimenticatoio, penso di averne visto qualche esemplare nella Sottomarina di metà anni '80, da non sottovalutare la potenza dei "fratelli"
Boss Piaggio
In versione GT |
Tecnicamente avanti rispetto a Ciao e Sì, era dotato di alcune migliorie come la pedalina per l'avviamento al posto degli storici pedali, lo spegnimento a pulsante, le frecce con relé ad intermittenza, portacasco e tachimetro. Cerchi 16''! Sempre wiki ci ricorda che la durata di questo bolide nel mercato è stata addirittura di un anno!!! Non si poteva guardare! Esemplari venduti per paese in Italia: 0,1
Boxer Piaggio
Boxer 1 - Anni '70 |
Boxer 2 |
L'antenato del Sì, in due versioni: la 1, sella monoposto, la 2, sella biposto...semplice no? Addirittura godeva in qualche modello del variatore automatico di velocità, ci ricorda sempre wiki " Il variatore garantiva prestazioni migliori soprattutto in partenza e in salita, variando automaticamente il rapporto di trasmissione".
Come non ricordare un aborto spontaneo della Piaggio quale il
Super Bravo Piaggio
Dalla linea moderna |
elegante, comodo e pratico... |
Si gireranno tutti a guardarti se ti compri quello "Avanti"! |
Esemplari venduti per paese in Italia: 0,08
Sempre utile nelle stagioni meno generose il famigerato
Parabrezza per il Bravo
Da notare che la foto è stata scattata nel 2011! |
Uno degli ultimi moto-aborti Piaggio risale all'ormai lontano 2000:
L'Ape Cross
Con motore Euro 2 |
Versione: "Con la pubblicità porca ne vendiamo di più" |
Una offesa ad uno dei mezzi di trasporto più storici dell'industria italiana rinata nel dopoguerra, una rivisitazione che ha fatto rattristire generazioni di imbianchini e muratori in proprio...Con quell'odiosa pubblicità, che ti ricordava che potevi andare a prendere la tua bimba senza il casco, ma non dovevi dimenticarti il nuovo numero di Dylan Dog prontamente sul cruscotto!
Ed ecco l'angolo delle calzature
Nell'ultimo post si è trattato un tema gramo come le Nike con i tacchi (una bizzarra e oserei dire patetica collezione). Per par condicio non potevo escludere una carrellata sulle più inguardabili proposte da parte delle altre marche. Mi limiterò in questo post a un marchio che di scarpe ce ne ha vendute a bancali negli ultimi 30 anni e che, per dare spazio a qualche modellista dipendente da LSD, non ha resistito a mettere in commercio delle merde clamorose.
Le Converse con i Tacchi
Il mercato guarda avanti, e se Nike ti propina il tacco, Converse deve starci dietro! Non possiamo fare a meno di farci concorrenza in questa nicchia di mercato!
Rosso NBA |
In versione Dancin' Queen |
Versione Camel Trophy |
Versione Metallaro |
Versione Candy Candy |
Altra versione Metal |
E pensare che non solo qualcuno le ha pensate e le ha disegnate...le hanno pure prodotte...e qualcuno le ha pure comprate e se le indossa per bene per camminarci!!
A questo punto, se devo fare 30 faccio 31 e mi compro queste Converse:
A questo punto, se devo fare 30 faccio 31 e mi compro queste Converse:
Però, il tutto solo dopo aver comperato tutta la gamma di colori di queste:
Che forse se usate come soprammobile sono anche carine...
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