Nella quarta puntata del viaggio alla ricerca dell'apice del Trash vado ad aggiungere dei pezzi che hanno fatto storia in varie categorie, oltre a qualche novità, suggerita sempre da amici e colleghi. Tratterò in questo post un nuovo argomento, ma non verranno tralasciate le rubriche scarpe e automobili.
Presento dapprima la nuova sezione SOUVENIR.
Girando fin da piccolo case di zii, para-parenti, vicini di casa, ho sempre trovato dei soprammobili patetici, ricevuti come regalo da chi andava a visitare terre lontane come Ferrara, Poggibonsi, Porto Recanati, Brunico, le tre cime di Lavaredo, il bosco del Cansiglio, e mi son sempre chiesto chi avesse il gusto di portare un souvenir così brutto per dimostrare di essere stato in luoghi così incantati e lontani, esotici e misteriosi come il Lago di Misurina, Recoaro Terme, Valdagno, Cecina, Grottaferrata o Ovindoli. Ovviamente la storia si protrae fuori dai confini italiani, ma il gusto dei regali, qualcuno dovrebbe pure averlo...e invece...
Dunque, cominciando la kermesse, mi permetto di inserire gli epic fails in ordine crescente. Me ne perdonino i credenti, termine con il quale indico chi "crede" nei souvenir pacchiani su chiese ecc. ecc., con i quali, avendo un certo buon gusto, si fa anche bella figura, ma mancando di gusto...
La Basilica di San Pietro
Con quella scritta laterale stile "brocca di vino dell'Osteria Numero 1", a metà tra un orologio e un posacenere...sì, forse come posacenere ci può stare, ha anche l'apertura, a metà colonnato, per potervi appoggiare la sigaretta mentre si sorseggia un ottimo Montenegro...
Il Gatto di sali minerali
Prima regola: non metterlo come soprammobile nella camera degli ospiti. Al primo risveglio notturno sentiresti un urlo, e non avresti bisogno di capirne il motivo! Seconda regola: più che una regola un consiglio, prendi un vasetto di vetro, svuotaci i sali che prontamente userai per farti il bagno, butta via il gatto!
La tazza di William e Kate
Questa non può mancare nelle case filo-anglosassoni di tutto il mondo. Probabilmente, uno dei souvenir più tristi del secolo! Assieme al matrimonio!
Questo probabilmente qualcuno potrà non capirlo...Vi dico solo che è il souvenir che più di tutti si rompe nel trasporto in cappelliera negli aerei che raggiungono i Caraibi, non sto qui a spiegarvene il motivo...
Cappello con cavalletta
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| Qualcosa di ignobile! |
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| Guarda che bellino che ti fa! |
Al secondo posto per oggi, un ricordo di quelli che forse fino al 1962 era considerato pure grazioso e carino, ma che da quella data in poi, nessuno avrebbe più dovuto manco considerarne l'esistenza:
La composizione di conchiglie
Il più schifoso, ignobile e inutile souvenir del mare! Qualcosa di imbarazzante da ricevere...impensabile da regalare!
Al primo posto, per oggi, qualcosa che buca lo schermo, qualcosa che la mente umana riesce ancora a cercare nelle vetrine dei ladri commercianti di souvenir della città sull'acqua per eccellenza:
La gondola di plastica
Il non plus ultra dei souvenir più di cattivo gusto, qualcosa di semplicemente inaffrontabile! Unico utilizzo intelligente, sarebbe al posto delle statuine del Duomo di Milano per gli stessi fini, magari non solo nei confronti dello stesso personaggio dei fumetti...
Bene, passando oltre, ho trovato delle novità riguardanti le calzature. Penso di ricordare di aver visto un paio di queste creature creazioni nel bagnasciuga di qualche spiaggia tropicale un po' di tempo fa...difficoltà ad addormentarmi la notte! Parliamo di scarpe con il tacco...
Nike con il tacco
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| Ebbene sì! |
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| Con l'effetto farfalline, per i nostalgici della primavera |
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| Con l'effetto anti-nebbia per tutte le partite giocate in Val Padana |
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| Versione Valentine's Day...bel regalo! |
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| Versione Omino Michelin |
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| O per chi, semplicemente, ha tanta nostalgia delle Air Jordan fine anni '80! |
Che poi, mi spiegate Air Jordan con i tacchi che significa? I tacchi ammortizzati?
E per finire il post, il ricordo di un'automobile che ha segnato la mia infanzia, uno di quegli esemplari di fallimento cinquantennale del design che mi faceva passare la voglia, fin da piccolo, di farmi la patente, per non correre il rischio che mi venisse comprata come prima macchina...
La Citroen VISA
L'obbrobrioso risultato del gusto di qualche designer uscito dall'Itis di un paesino della Normandia a fine anni '60, che dopo aver cercato lavoro inutilmente (ettecredo!) è riuscito a farsi strada presentando questo schifo...il colore dell'automobile è stato scelto non a caso...Non se ne dimentichi la
Versione Convertibile
Il colore si può definire "Standard-Visa", la capotte raccolta ricorda un po' uno di quei sacchi che usa la Pula nei film gialli per arrotolarci dentro i cadaveri...l'ombrellone sembra più un aquilone e la Visa che sfreccia sul bagnasciuga, è frutto di un fotomontaggio bello e puro...provate a farlo se ne avete il coraggio, poi son cazzi vostri!
In versione funebre, con le simpatiche fiancate grigie, il gancio per la roulotte e l'effetto finestrini laterali infranti e fiancata destra scrostata! Complimenti al fotografo!!
Protagonista indiscussa di qualche rally da tamarri in giro per l'Europa...
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| Parcheggiata al Cotton Club di Campagna Lupia prima di un raduno di musica Afro! |
Era una delle prime automobili volanti del pianeta...
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| Che frontale accattivante!! era raffreddata ad aria vero? Bicilindrica vero? |
Purtroppo, come già visto in altre puntate di auto-aborti, finita a servizio di qualche pulotto sfigato che si vergognava al solo pensiero di doversi fare una ronda con questo bolide della strada...
GRAZIE, sono scelti con grandissimo gusto
RispondiEliminaE ora chi dorme più? Bella culleZZione, cumplimenti! ;-)
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