Seconda puntata dedicata ad un gruppo vicentino che ha riscosso e riscuote in Veneto E NON solo un successo sensazionale:
Il gruppo, nato all'inizio degli anni '90 in provincia appunto di Vicenza, si è specializzato nella rivisitazione di una serie di canzoni, soprattutto di Ligabue, in dialetto veneto particolarmente pepato, imbottendo i testi in talune occasioni, con parolacce particolarmente pesanti e di volta in volta anche qualche bestemmia. Sicuramente la cosa non dà prestigio se vista con occhi "italiani", ma tutti sanno benissimo che in Veneto purtroppo parolacce e bestemmie fanno fatica a mancare anche in chiesa, per cui nessuno, almeno da quelle parti, si permetterebbe di dare degli eretici o comunque dei peccatori agli artisti di cui sto parlando.
Altra particolarità è che oltre a cantare, il gruppo improvvisa spesso e volentieri dei siparietti cabarettistici molto divertenti. Va da sè che chi non "mastica" un po' di dialetto veneto (per non andar specificatamente nel dialetto vicentino locale) rimane un po' tagliato fuori dal poter ridere ascoltando materiale dei Radiosboro. Però, può sempre provarci...si parla sempre di un gruppo che ha pubblicato ben 18 album!!
Voglio postare giusto 2-3 "saggi" di questo gruppo che ha segnato sicuramente la storia della musica veneta.
Il primo è la rivisitazione di una canzone che personalmente mi ha rotto i co-glioni fin dal primo momento:
Dopo cago
Una canzone d'amore
Qui invece c'è un simpatico siparietto iniziale, specialità del gruppo...
Schiavo de 'e seghe
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